Posted on January 23, 2017 by admin

Nexus 7 root Android 4.4.2 KOT49H (funziona anche per 5.0.2) da OSX

Ecco una piccola guida su come rootare un sistema Android 🙂
Io l’ho fatto su OSX, ma con qualche accorgimento potete eseguirlo senza problemi da Linux o Windows.

Nota: Da Android 4.2 in avanti, l’opzione Developer è nascosta di default. Per renderla disponibile andate in Setting -> About Phone e pigiate su “Build number” 7 volte.

Vedrete dei messaggi che vi diranno quanto vi manca per diventare degli sviluppatori a tutti gli effetti. ;P

Scaricate per prima cosa l’SDK dal sito di Android qui:
http://developer.android.com/sdk/installing/index.html
Nota: Questa versione non include l’ambiente per sviluppare!

Scompattate l’SDK in una cartella a vostra scelta. (nel mio caso android-sdk-macosx)

Da terminale entrate nella cartella :
cd android-sdk-macosx/platform-tools

Collegate il device alla porta USB ed accettate sul device il collegamento via USB.

Sempre da terminale eseguite:

adb devices

List of devices attached

dovete vedere il vostro terminale, cellulare o tablet.
Se non vedete nulla, oppure leggete: “unauthorized device” cliccate >qui<

SE il vostro device NON è sbloccato dovete procedere con la procedura di sblocco del bootloader.

MA PRIMA DI INIZIARE…BACKUP!!!
Tutti i dati presenti sul dispositivo verranno spazzati via.
Quindi se volete fare un backup per sicurezza lanciate dalla cartella platform-tools:
./adb backup -apk -shared -all

Now unlock your device and confirm the backup operation.

Sul dispositivo cliccate “Effettua il backup dei miei dati”.
Se volete crittografare il backup inserite una password, sempre sul device.

I vostri dati saranno salvati in un file backup.ab

che poi potrete ripristinare con:

./adb restore backup.ab

SBLOCCO BOOTLOADER
Se il device fosse già stato sbloccato saltate le seguente istruzioni riguardanti il bootloader e passate direttamente al ROOTING.
Se il bootloader è bloccato fate come segue:

– Spegnete il dispositivo
– Deve essere staccato dal computer
– Accendetelo tenendo premuti insieme i tasti volume su + volume giù e power.

Sul dispositivo vedrete il menu bootloader.

L’ultima linea vi dà delle informazioni stampate a schermo, nel caso di un dispositivo ancora bloccato é:
LOCK STATE – LOCKED

Collegate ora il dispositivo al computer attraverso il cavo USB.

Nel terminale digitate:

sudo ./fastboot oem unlock

Sullo schermo del dispositivo vi verrà richiesto se sicuri di sbloccare il bootloader. Accettate con il bottone “power”.
I tasti volume su e volume giù muovono la selezione.

Sul terminale leggerete:
(bootloader) erasing userdata...
(bootloader) erasing userdata done
(bootloader) erasing cache...
(bootloader) erasing cache done
(bootloader) unlocking...
(bootloader) Bootloader is unlocked now.
OKAY [181.931s]
finished. total time: 181.931s

Ora, sempre da dispositivo, attraverso il pulsante “Start” fate “avviare” il dispositivo (eravate nel bootloader).

Ripetendo l’avvio del dispositivo con il metodo sopra descritto, l’ultima linea delle informazioni stampate a schermo deve ora essere:
LOCK STATE – UNLOCKED

Ripartirà la procedura di prima installazione.
Io ho inserito nuovamente il mio login Google

Se volete ripristinare i vostri dati, una volta ripristinate le impostazioni per sviluppatori.

./adb restore backup.ab

Sul display del dispositivo confermate cliccando su “Ripristina i miei dati”

Verranno ripristinati tutti i vostri dati.
Vedrete scorrere i nomi delle applicazioni backuppate.

ROOTING
Eccoci arrivati al punto di non ritorno 😛
Da questo momento avrete il pieno controllo di quello che avete acquistato.

Scaricate la versione di Clocworkmod compatibile con il vostro dispositivo da qui:

http://www.clockworkmod.com/rommanager

Nel mio caso un Nexus7. Io l’ho copiata nella directory platform-tools

Date il comando:
./fastboot flash recovery recovery-clockwork-touch-6.0.4.3-grouper.img

Scaricate lo zip SuperSU sul device e lo copiate nella sdcard del dispositivo lo zip SuperSU.

http://download.chainfire.eu/695/SuperSU/UPDATE-SuperSU-v2.45.zip

Invece di utilizzare utility di terze parti utilizzate ADB!

man adb
When you want to have more control you can access your phone with a *nix command prompt. You have to install the Android SDK for this.

Go the the prefences of your phone, developer options and enable usb debugging. Note that this is intended for developers only and gives full access to your device via usb! Disable it after your done and you’re not sure whether it’s safe to leave it on.

Under the platform-tools directory of the SDK home there’s an application called adb. ADB (short for Android Debug Brdige) is a nifty command line tool to communicate with your phone.
To browse the filesystem of your phone run the ./adb shell command in the SDK-home directory. This will open a console where you can enter simple commands like ls, cd and ll. The files are probably located in /mnt/sdcard on your Android device.
Now that your familiar with your file system exit the prompt with ctrl-d.

When you want to copy files from your device to your local computer use adb pull. Example:
./adb pull /mnt/sdcard/DCIM/100ANDRO/. /tmp/.
With adb push you can push files to your phone.

Il comando da lanciare nel terminale del vostro computer per caricare sul device lo zip appena scaricato è:

./adb sideload UPDATE-SuperSU-v2.45.zip

Vi rimane solo di installare SuperSU dal menù della recovery.

Riavviando Android, vedrete installata la app SuperSU ed il vostro dispositivo sarà rooted.

Link utili:
Immagini Android